Pelor, lo Splendente

Pelor solitamente è raffigurato come un uomo anziano con i capelli mossi color oro e una lunga barba, vestito con abiti di un bianco lucente. Egli cavalca un potente ki-rin di nome Pensiero Stellare, convoca aquile che lo servono fedelmente e distrugge il male con potenti fulmini di luce.

E' una delle divinità maggiori nate sul pianeta Oerth che però grazie a viaggi planari fatti in passato da grandi maghi come Mordekainen, originario di Oerth, o Elmninster Aumar, in brevissimo tempo venne conosciuta anche su Toril. (il pianeta sul quale giochiamo noi)

Su Toril venne conosciuto relativamente recentemente, circa un centinaio di anni fa, ma fu subito amato e venerato soprattutto dalle persone più umili: il Dio del Sole che porta calore, fa crescere i raccolti e scioglie i ghiacci dell'inverno. Per questo motivo vengono fatte cerimonie in suo onore in tutto il Faerun in tre giorni particolari: durante la Festa di Pratoverde (il 21 Tarsakh, Aprile), durante la Festa di Mezza Estate (21 Flamerul, Luglio) e la Festa di Gran Raccolto (il 21 Eleint, Settembre).

Il clero di Pelor si occupa di guarire i malati, benedire le colture, aiutare i bisognosi e distruggere il male e i non morti. Il sacerdozio attira molti giovani ingenui, ma la formazione è abbastanza rigorosa da far ritornare molti di loro alle loro fattorie. I sacerdoti d'elite di Pelor sono chiamati Servitori Radiosi. I Paramenti sacerdotali sono in genere di colore giallo o oro.

Pelor è servito da un piccolo numero di druidi, che si comportano in modo simile ai suoi chierici, ma con una maggiore enfasi sulla cura di piante e degli animali. Di solito si associano ad alcuni insediamenti piuttosto che vivere come eremiti e aiutano la comunità con tutte le loro capacità. All'interno della chiesa essi sono considerati come aventi il grado di sacerdote sebbene possiedano una gerarchia separata.

I paladini di Pelor sono rari e vengono chiamati Crociati. Questi paladini si vedono come la luce ardente del sole che raschia via l'oscurità e il male e che porta forza e conforto agli innocenti. I crociati credono che le leggi siano utili, ma che siano nella migliore delle ipotesi un obiettivo secondario. Il loro motto è Equità per gli Umili con Perseveranza e Forza.

Poco sappiamo della sua storia su Toril poiché le sue vicende vengono narrate su Oerth. Tutto ciò che abbiamo noi è la sua influenza che spesso si somma a quella di Lathander.
Nonostante sia visto e riverito come una divinità benevola, gentile e che allevia le sofferenze, Pelor ha anche aspetti più marziali. Porta la sua ira sull'oscurità e sul male e rinvigorisce tutti coloro i quali combattono contro i portatori delle tenebre.
Pelor insegna che l'energia della vita trae origine dal Sole. Questa luce cura gli infermi e porta forza ai deboli, mentre distrugge l'oscurità e distrugge il male. Incita a distruggere e spazzare via i corrotti.
Ma ricorda a tutti i suoi seguaci che rimanere a contemplare e a guardare il sole può portare alla cecità: l'attenzione e la devozione alla distruzione del maligno può portare alla cecità per le cose più semplici e buone della vita come la gentilezza, la misericordia e la compassione.

Tutti i suoi servitori, soprattutto i chierici, vengono sempre accolti benevolmente nelle comunità umane poiché curano gli ammalati, aiutano i poveri ed hanno sempre parole gentili per chiunque.