Cyric, il Sole Nero

Cyric è una divinità vacua, individualista e megalomane che si crede superiore a tutte le altre divinità. Ha un eccezionale seguito in tutto il Faerun: la radiosità sacrilega del Sole Oscuro attrae umani affamati di potere così come le falene vengono attratte dalla fiamma e quindi consumate inesorabilmente.
Il Dio delle Menzogne ama tessere trame che portano sia i mortali che le divinità alla loro rovina e mette amici e amanti gli uni contro gli altri. Da quando è asceso a Divinità ha assunto molte forme: un wraith sanguinario, una nuvola di fumo velenoso, un'oscurità che compare all'improvviso contenente immagini fantasma di teschi umani fluttuanti. La sua vera forma però si crede sia quella di un uomo mingherlino con occhi scuri spiritati e la pelle bianchissima.
La chiesa di Cyric è largamente odiata (e a ragione) in tutto il Faerun, poiché i fedeli del Sole Nero giurano di spargere zizzania e omicidi ovunque. I fedeli delle divinità buone odiano la sua chiesa per gli atti malvagi, i fedeli delle divinità neutrali invece odiano la chiesa di Cyric per i loro intrighi volti solo alla creazione di caos e rivolta contro lo status quo. I fedeli delle divinità malvagie riconoscono la follia nella chiesa di Cyric e la sua influenza: il Principe delle Menzogne si è dimostrato capace di fare qualunque cosa, anche uccidere divinità rivali, così come i suoi seguaci sono pronti a tutto.
I chierici di Cyric pregano per gli incantesimi dopo il sorgere della luna quando il Sole Oscuro è al suo massimo. La chiesa in generale non ha festività o giorni sacri: non festeggiano neanche il giorno dell'ascesa di Cyric a divinità perché indirettamente festeggerebbero anche Mystra, ascesa con lui, che viene chiamata dai suoi seguaci meretrice, puttana ed altri dispregiativi di ogni genere.
Le eclissi sono sempre considerate sacre poiché vanno ad oscurare i poteri di divinità come Pelor e Lathander: queste infatti vengono festeggiate con riti e banchetti nei quali vengono sacrificati chierici di Pelor e Lathander.
Uno dei pochi riti che regolarmente vengono eseguiti è il sacrificio, celebrato dal chierico più alto di grado, di una vittima di un tempio avverso catturata.

Cyric, per tutti i suoi servitori, è l'emblema che si può raggiungere un grande potere con la menzogna e l'inganno.
Una volta lui era un mortale, un semplice ladro e viveva a Zhentil Keep. Lui venne a conoscenza del fatto che un potente artefatto L'Anello dell'Inverno forgiato con il potere della Vergine dei Ghiacci, la divinità Auril, era custodito da una tribù di potenti giganti del gelo. Lui entrò nel loro antro, riuscendo fino ad arrivare nel luogo in cui era custodito ma lì fu catturato. La sua fortuna sfacciata volle che Kelemvor, anche lui in futuro ascenderà e diventerà una divinità, e il suo gruppo di avventurieri uno o due giorni dopo entrarono in quell'antro per lo stesso motivo di Cyric e riuscirono a liberarlo, ma l'intero gruppo, ad eccezione di Kelemvor e Cyric, fu distrutto e furono costretti alla ritirata.
Durante il Periodo dei Disordini però Cyric riuscì ad avere la sua rivincita. In sintesi i due, tornati ad Arabel, incontrarono Caitlan Canzone Lunare, una devota di Mystra, che chiese loro aiuto per liberare la dea della magia che in quel periodo era sotto spoglie mortali ed era stata catturata ed imprigionata nel Castello Kilgrave da Bane. Durante il viaggio incontrarono anche Mezzanotte, una bellissima maga, che li accompagnò. Riuscirono a liberare la Signora dei Misteri che donò parte dei suoi poteri a Mezzanotte, si impossessò di Caitlan e condusse il gruppo alla Scala Celestiale, il luogo in cui si può accedere ai piani divini, dove incontrò il Dio Helm che era il guardiano di quel luogo. Alla Signora dei Misteri era vietato rimettere piede in quei reami, ma cercò di spiegare ad Helm che lei non c'entrava nulla con il furto delle Tavole del Fato. Helm non volle saperne, così la Signora dei Misteri, Mystra, scatenò tutta la sua ira magica su Helm che però prese per la gola il corpo di Caitlan e con il suo guanto d'arme colpì il suo corpo facendolo esplodere. Si dice che l'urlo di Mystra prima di morire si udì in tutto il Faerun.
Cyric, vedendo la potenza di Helm, cominciò a bramare quel potere divino e in tutto questo voleva anche il potere delle Tavole e volle rubarle a sua volta alle due divinità che le rubarono, Bane e Myrkul.
Il gruppo composto da Cyric, Mezzanotte e Kelemvor riuscì a recuperare le Tavole, anche grazie alla morte di Bane causata dal giovane dio Torm, e parte del potere di Bane confluì proprio in Cyric stesso. A quel punto il Dio Bhaal si manifestò al gruppo di Cyric e vennero sbaragliati facilmente. Il Dio Mask intervenne e curò Cyric e si trasformò in una spada chiamata Flagello degli Dei che impugnò il ladro. Mentre Bhaal stava per lasciare il campo di battaglia, furtivamente, impugnando quell'arma, Cyric colpì ed uccise il Dio.



Dopo tutto questo riuscirono a riportare al Dio Supremo Ao, creatore delle Tavole, gli artefatti rubati che lui stesso distrusse.
Qui il Dio Supremo Ao lo fece ascendere a divinità, insieme a Mezzanotte che ascese come nuova Mystra, e Kelemvor. A questo punto lui uccise anche la divinità Leira diventando così il Dio dei tradimenti, degli omicidi, degli intrighi, delle menzogne e delle illusioni.
Ma per Cyric il suo potere divino non bastava: gli serviva anche il controllo dei mortali. Così scrisse il Cyrinishad, un potente artefatto, un libro, che se un individuo comincia a leggere non può più smettere. Ciò che c'è scritto sono tutti i pensieri che frullano in testa al Dio. Il risultato finale di questa lettura è la più totale devozione a Cyric stesso.
Questo libro fu anche la causa dei suoi mali e della sua pazzia: lui stesso lesse quel libro che lo rese automaticamente fedele di sé stesso e rendendolo completamente pazzo.
Oghma e Mask collaborarono insieme per scrivere "La Vera Vita di Cyric", un altro artefatto in grado di distruggere i poteri del primo: questo fu letto da Fzoul Chembryl a Zhentil Keep liberando migliaia di servitori dalle influenze del dio del Sole Nero e rivelando molti dei suoi piani. Infuriato per questo Cyric fece distruggere Zhentil Keep, o almeno la parte nord, da dei giganti, troll e draghi che lui evocò per vendicarsi.
Anche il dio Mask lesse quel libro, rendendo ancora più potente il già potente e pazzo Cyric.
L'eletto di Cyric, Malik, riuscì a reperire "La Vera Vita di Cyric" e gliela fece leggere liberando il suo dio dalla malattia mentale.
Cyric odia a morte Mystra e Kelemvor, in vita suoi compagni.
Il suo più potente avversario però è Bane: è stato ucciso durante il Periodo dei Disordini, ma suo figlio Xvim è vivo e porta in sé un grande potere. Se Bane dovesse risorgere e dichiarare guerra a Cyric per riavere i suoi domini perduti, potrebbe scatenarsi una guerra che potrebbe portare alla distruzione del mondo intero.

Il suo Dogma può riassumersi così: uccidi tutti coloro che si oppongono alla grandezza di Cyric.